
in vista dell'incontro a Lecce presso il Circoletto Arcimondi
ARCI ALEX LANGER, via delle bombarde 13/b, A 50m DA PORTA NAPOLI
LETTERA DEL PRESIDENTE
Carissimi,
l’entusiasmo e l’interesse riscontrati negli ultimi incontri di presentazione della pedagogia Waldorf a Nardò e a Casamassella, fanno davvero ben sperare.
Negli amici incontrati nelle due occasioni, ho avvertito il senso dell’urgenza di fare qualcosa, di donare al più presto ai bambini (anche se non i propri) il nutrimento che la scuola Waldorf sa dare.
In fondo riconosciamo quell’entusiasmo.
È lo stesso che oltre un anno fa, dall’autunno del 2006 ci spinse a rendere frequenti e regolari gli incontri di studio e approfondimento dell’antroposofia e della pedagogia steineriana .
Fino ad arrivare alla grande prova. Quella di costruire le fondamenta di una esperienza didattica.
Abbiamo costituito l’associazione di promozione sociale “Salento Waldorf”, poiché questo è il primo passo per avere un soggetto più agile nel muoversi nei confronti delle istituzioni e dei “fruitori” della scuola.
Si sa che un'associazione può svolgere “privatamente” all’interno della sua sede qualunque attività prevista dallo statuto purché rivolta ai suoi associati o ai loro figli.
Tutte le esperienze Waldorf partono così, in sordina e con modestia.
Non si apre una scuola materna o una ludoteca, ma un "gruppo giochi".
La concreta e costante pratica dei ritmi delle canzoni, delle fiabe, dei lavoretti, del pranzo rituale… fanno tutto il resto. Nutrono alle radici questa giovane pianta.
Anche il lavoro dei genitori contribuisce a dare forza al progetto: la loro partecipazione, la loro crescita individuale nutre il proprio figlio e l’organismo sociale di cui si entra e far parte.